IES: STILATO VERBALE DI ACCORDO
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- Pubblicato Giovedì, 12 Dicembre 2013 09:01
Rsu Ies e Azienda ieri al Ministero per redigere un verbale di accordo. Queste le decisioni.
E' iniziato con un pò di apertura dalla parte dell'azienda l'incontro di ieri al Ministero dello Sviluppo Economico tra i rappresentati sindacali della Ies e la dirigenza del gruppo Mol, redatto una verbale di accordo che stabilisce a grandi linee:
la cessazione dell'attività di raffinazione entro il mese di gennaio 2014, messa in sicurezza degli impianti che si protrarrà oltre il 2015, tutto il personale in forza alla data del presente accordo sarà impiegato fino al 31 marzo 2014 verrà poi attivata la cassa integrazione guadagni straordinari, CIGS per crisi aziendale e per cessazione parziale dell'attività a partire dal 1° aprile 2014 per due anni. La società si impegna a non compiere operazioni tecniche irreversibili tali da compromettere la possibile ripresa attività di raffinazione sino al mese di settembre 2014 (nel coso in cui si trovi un acquirente interessato), Ies continuerà nelle opere di ripristino ambientale e si impegna a valutare il riutilizzo delle aree produttive non legate al deposito con opportunità di industrializzazione per salvaguardare anche parziale forza lavoro attraverso diverse azioni, (continuità occupazionali, utilizzo nelle altre sedi di lavoro del gruppo, ricollocazione presso società terze che svolgono attività tecniche in ambito petrolifero e verso altre società, esodi volontari e incentivati, reinternalizzazione eventuale di alcune attività aziendali) inoltre ci sarà incentivazione economica a favore di imprese che assumono dipendenti Ies a tempo indeterminato e incentivazione economica per eventuali iniziative di auto imprenditorialità. Le organizzazioni sindacali e l'azienda si incontreranno in sede lunedì 16 alle 17 per riprendere il confronto sulle tematiche prese in esame in alcuni precedenti incontri e della presente ipotesi di verbale di accordo. E' molto probabile che venga organizzata un'assemblea generale nello stesso giorno dalle 16 alle 17.
