IES: AVANTI CON LO SCIOPERO
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- Pubblicato Giovedì, 07 Novembre 2013 21:23
Ies: oggi l'assemblea per aggiornare i lavoratori. Avanti con lo sciopero fino al 12 novembre.
Assemblea questo pomeriggio tra le Rsu Ies e i lavoratori: scopo dell'incontro aggiornare i lavoratori su quando successo a Roma e decidere cosa fare con lo sciopero. Da una parte c'è questo acquirente, che nessuno sa chi è, si parla di una mutinazionale, ma di più non è dato sapere,
e proprio in vista di questa ipotesi i sindacati chiedono che l'oleodotto venga ancora utilizzato per il greggio, altrimenti non ci sarebbe più la speranza che qualcuno sia interessato a rilevare la raffineria. Ma Mol continua a ribadire che da gennaio non si potrà più pompare il greggio e questo vorrebbe dire andare verso la riconversione. La stessa Mol sembra essere "sottomessa" alla volontà di Eni. Eni dice di voler restar fuori dalle trattative tra sindacati e Mol, ma di fatto è stato l'accordo con Eni a portare a questa situazione, anche se Mol dice che la decisone di chiudere era già presa e l'accordo con Eni è stato solo una conseguenza. A creare un pò di disorientamento il fatto che il 13 ottobre in Ungheria sia stata posata la prima pietra di un nuovo petrolchimico, finanziato da Mol e Polimeri...e il quadro degli investimenti che Mol dice di non poter più fare, sta prendendo lentamente forma. In attesa di sbrogliare la situazione, molto ingarbugliata, poco chiara e nemmeno troppo trasparente oggi sono state decise le prossime tappe. Domani si va a Castelgoffredo ad incontrare gli assessori regionali Fava, Bulbarelli e Melazzini, impegnati in un incontro per fare il punto sui sei mesi di governo Maroni, nella speranza, che anche il presidente della Regione spenda qualche parola su questa situazione, lunedì prossimo incontro con la direzione Mol e martedì incontro a Roma con i sindacati nazionali. Lo sciopero con il minimo termico andrà avanti fino al 12 novembre, quando con i nazionali, i deciderà come muoversi.
