ALLA BURGO SI FANNO GLI AGNOLI

I lavoratori della Burgo preparano gli agnoli nella mensa della cartiera. GUARDA IL VIDEO. LE FOTO.

La Ies è ancora in piena trattativa, per capire cosa sarà del futuro dei propri lavoratori, ma poco distante c'è un'altra azienda, la Cartiera Burgo che dal 9 di febbraio ha cessato la produzione. Tutti a casa, è proprio il caso di dirlo, visto che la situazione economica non permette di essere riassorbiti dal mondo del lavoro,

c'è chi non demorde e continua a lottare e per tenersi occupati, non allontanarsi gli uni dagli altri gestiscono la mensa. Colazioni, aperitivi, pranzi e cene, il tutto per solidarietà, il tutto con prodotti dell'orto che hanno coltivato davanti alla fabbrica. E dopo i passatelli di qualche settimana fa, oggi è stato il turno degli agnoli. E mentre nel salone c'è chi impasta e dispone gli agnolini sui vassoi, poco più in là, nell'atrio, c'è chi intanto dipinge i cartelloni, con i quali tappezzare la città per non far spegnere i riflettori sulla loro vicenda. Solo quando si entra in contatto con chi ha perso il posto di lavoro, si capisce la dimensione della crisi e quello che vuol dire. Solo quando al nome della fabbrica si sostituisce quello dei lavoratori e le loro storie personali, si capisce quanto questa situazione pesi. “Il lavoro è dignità” e sembra assurdo che qualcuno debba manifestare per lavorare, per poter garantire alla propria famiglia un futuro. E invece è così. Per ogni Burgo ed ogni Ies, dietro ai nomi dell'azienda ci sono delle persone, che non mollano, nonostante tutto sembri contro di loro. E che possono passare un pomeriggio a fare gli agnoli divertendosi e per dare un servizio a tutti coloro che vorranno abbracciare la loro causa oppure semplicemente conoscerla per dire “noi lavoratori della Burgo ci siamo ancora, non molliamo”. E in attesa, nella speranza, che qualcosa si muova e che qualche buona notizia arrivi, che qualcuno possa finalmente credere di avere ancora un futuro si va avanti...anche organizzando cene ed eventi, anche facendo mangiar bene gli altri...e allora non resta che dire “buon appetito a tutti!.

GUARDA LA GALLERY

Articoli correlati

Informazioni aggiuntive

Cookie Policy
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner cliccando sul tasto "Accetto", scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, vai alla sezione Cookie Policy cliccando su "Più informazioni"