DUE LIBRI OPPOSTI SI COMPLETANO

"La diaspora interiore" al Festivaletteratura Wendy Guerra e Karla Suarez. GUARDA IL VIDEO.

Quando decidere se partire o restare è scelta fondamentale di vita, le indecisioni e i ripensamenti sono all'ordine del giorno. L'esperta di letteratura ispanoamericana, Laura Scarabelli, ha presentato al Teatro Ariston due

delle scrittrici più brillanti della nuova generazione di intellettuali cubani. Per le autrici Wendy Guerra e Karla Suàrez, decidere se rimanere o partire dalla loro isola è stata anche scelta stilistica. Entrambe cubane, la prima vive e lavora tutt'ora a L'Avana mentre la seconda ha scelto come casa l'Europa, trattano in maniera diversa i temi cari alla loro generazione di emigrati e rimasti. Dove la società cubana sente come proprio il dolore degli esuli le due autrici, sebbene da punti di vista opposti, fanno sentire forti le loro voci nei libri che hanno portato a Mantova per rappresentarle. Tutti se ne vanno (di Guerra) e Silenzi (di Suàrez) sono due libri dalla visione opposta, ma che insieme si completano e scrivono all'unisono la storia delle autrici e di una ferita aperta che attraversa la società cubana. (Francesca Briga)

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