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LO SPORT PROTAGONISTA

A parlare di impianti sportivi dopo il sisma oggi a Mantova anche Gabrielli. GUARDA IL VIDEO.

“Lo sport mantovano torna in gioco – il futuro dello sport dopo il sisma del 2012”: questo il titolo del convegno che si è svolto questo pomeriggio al Teatro Bibiena. Organizzato dal Coni e presentato da Radio Pico ha permesso di fare il punto della situazione sugli impianti sportivi,

sulla loro messa in sicurezza e sui fondi disponibili. Presenti i sindaci del territorio che hanno ricevuto una notizia in anteprima, è stato sbloccato il decreto legge 74, quello che prevede sul nostro territorio l'arrivo dei fondi per i danni del terremoto. Ad annunciarlo l'assessore regionale Paola Bulbarelli. Tornando allo sport dopo la sottoscrizione della raccolta fondi tramite la Gazzetta dello sport sta per partire un'altra iniziativa: si tratta di un progetto di crowdfunding con un obiettivo 1milione e 700 mila euro già messi a disposizione, ma ne servono altrettanti per permettere agli impianti mantovani di funzionare e soprattutto essere sicuri, già perchè oggi, con la presenza del Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli si è parlato soprattutto di messa in sicurezza degli impianti Affiancata al Coni in questa giornata anche la regione lombardia che con l'assessore allo sport Antonio Rossi, canoista che ha preparato cinque olimpiadi proprio sui laghi di Mantova, promette, nel caso in cui la raccolta andasse male, di metterci del suo E visto che si guarda avanti verso Expo 2015, presente al convegno anche il sottosegretario regionale Expo 2015, Fabrizio Sala che ha iniziato il suo intervento così: “Entrando in questo teatro mi sono emozionato, non dobbiamo farlo conoscere solo in Italia, ma promuoverlo in tutto il mondo, ed Expo c'è anche per questo. Dopo Shangaji – ha proseguito Sala- tocca all'Italia e quindi all'Europa ospitare Expo, poi l'anno dopo sarà a Dubai, mancano 515 giorni, i lavori sono avanti e le istituzioni stanno lavorando di comune accordo, è un'opportunità che sfrutteremo al massimo, abbiamo già numeri da record”.

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