SISMA UN ANNO DOPO: LE FERITE

"Terre in moto" convegno e tour nei luoghi del terremoto. GUARDA LE GALLERY.

Si è svolto questa mattina nella Sala degli Stemmi di Mantova il convegno "Terre in moto" promosso dall'Ordine dei Giornalisti, consiglio nazionale, insieme al Comitato Terre in Moto" e all'associazione culturale Elabora. Dopo gli interventi istituzionali è stata la volta dei media locali che hanno raccontato come hanno affrontato l'emergenza terremoto, a seguire le istituzioni che hanno commentato il lavoro dei giornalisti in quel particolare momento.

Dopo è stata la volta dei sindaci che hanno parlato della situazione attuale, ad un anno dal sisma, ribadendo che il sisma non è stato solo dell'Emilia, ma anche mantovano. Al termine del dibattito è partito il tour nei paesi terremotati direzione Moglia e Bondeno di Gonzaga, con una sosta alla latteria Vo Grande di Pegognaga, una delle strutture del territorio che hanno subito più danni. Ora ci sono le forme di formaggio tutte al loro posto, ognuna nella loro scalera antisismica, ma un anno fa, erano tutte a terra. A Moglia, demolizioni programmate che lasciano voragini in mezzo al paese, portici sorretti da travetti di legno, che anche se danno una sensazione surreale, hanno permesso ai negozianti di riaprire e a via XX Settembre di tornare a vivere. Non per nulla bene invece la chiesa, danneggiata dal sisma e per la quale, attualmente i soldi necessari sono davvero molti, troppi. A Bondeno la situazione non cambia, pezzi di chiesa per terra, buchi nel soffitto, l'organo distrutto, ma la comunità non si perde d'animo, e se a Moglia la chiesa è nella palestra, a Bondeno si è "sistemata" nella sala polivalente, e domani ci sarà la celebrazione del primo matrimonio. Come dire....il messaggio è che la vita va avanti, nonostante tutto e ovunque, unendo ancora di più le comunità.

GUARDA LA GALLERY DEL CONVEGNO E DELLA VO GRANDE

GUARDA LA GALLERY DI MOGLIA UN ANNO DOPO IL SISMA

GUARDA LA GALLERY DI BONDENO DI GONZAGA

 

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