SISMA: FAVA, DAREMO BATTAGLIA

"Sui fondi per il sisma daremo battaglia". A dirlo l'assessore Gianni Fava.

"Nel piano di recupero dei Comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 si è deciso di dare la priorità alle sedi municipali e alle scuole, per le quali sono stati messi a disposizione fondi, rispettivamente 15 milioni e 6,9 milioni di euro.

Eventuali fondi residuali dalla ristrutturazione dei municipi saranno dirottati alle scuole di proprietà pubblica". Lo ha annunciato l'assessore all'Agricoltura della Lombardia Gianni Fava al termine dell'incontro fra la Regione Lombardia, rappresentata dagli assessori Fava e Paola Bulbarelli (Casa, Housing sociale e Pari opportunità). L'incontro di questo pomeriggio è stato l'ultimo al quale ha partecipato Roberto Cova in qualità di direttore della funzione specialistica di gestione dell'emergenza del terremoto. "Cova passa infatti stabilmente a capo della Direzione generale dell'Agricoltura - ha detto Fava - e l'attività di vigilanza sul terremoto passerà in capo a Roberto Cerretti, dirigente dello Ster di Mantova". "Dei 74 milioni di euro promessi dal Governo - ha specificato Fava - non ne arriveranno nemmeno 37, bensì 15. E questo nonostante qualche illuminato parlamentare del Mantovano avesse assicurato che l'intera somma sarebbe stata erogata. Bisognerà darsi da fare a spenderli in maniera intelligente e rapida e farsi sentire". "Se manca la copertura sulla Misura - ha chiarito l'assessore -, bisogna fare in modo che i fondi vengano reperiti, in maniera ferma, ponti a dare battaglia". Intanto il prossimo 2 aprile il presidente della Regione Roberto Maroni sarà a Mantova per firmare le ordinanze per lo stanziamento dei fondi. "Nella realtà dei fatti - ha ricordato Fava - a oggi la Regione continua ad essere il soggetto pubblico che maggiormente ha contribuito con proprie risorse a risolvere i problemi del terremoto".

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