LA RIPRESA ANCORA NON SI VEDE
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- Pubblicato Mercoledì, 17 Dicembre 2014 19:41
Rapporto lavoro: la ripresa ancora non si vede. Prosegue la richiesta di cassa integrazione.
“Il 2014 si sta per concludere e questo non vale certo per la grave crisi occupazionale che ormai stabilmente, da metà 2008, coinvolge il nostro paese e il nostro territorio mantenendo una situazione
di precarietà e di incertezza verso il futuro. Non si profila ancora una ripresa che sia chiara e stabile: i dati non rilevano forti aumenti ma registrano comunque livelli alti”. A dirlo è la vice presidente della Provincia di Mantova con delega alle politiche del lavoro Francesca Zaltieri, commentando il report mensile, redatto dall’Osservatorio provinciale, sul lavoro e le crisi occupazionali. “I valori sempre elevati di richiesta di cassa integrazione, nei primi tre trimestri del 2014 sono state più di 9 milioni le ore autorizzate dall’INPS, l’alto numero dei soggetti che si presentano ai centri per l'impiego a dichiarare la loro immediata disponibilità al lavoro, già più di 10.000 a fine settembre di cui il 33% è di età compresa tra i 16 e i 29 anni, l'utilizzo sempre più elevato di forme contrattuali flessibili per l'inserimento lavorativo, il 56% degli avviamenti è a tempo determinato, il 19% è con contratti di somministrazione, sono certamente tra i fattori più evidenti della permanenza della crisi e del suo continuo impatto sull'occupazione. Sono 80 le aziende che hanno attivato almeno una procedura di mobilità nel corso dell’anno, meno rispetto al 2013 dove erano 151 ma con un numero di lavoratori coinvolti superiore: sono 998 al 30 settembre 2014 erano 661 nello stesso periodo del 2013. Per quanto riguarda la Cassa Integrazione in Deroga, la cui istruttoria è di competenza provinciale, si registra una diminuzione pari a circa -40% del numero di aziende coinvolte e pari a circa - 48% dei lavoratori coinvolti. Però sono 142 le domande di aziende che hanno presentato per la prima volta in assoluto istanza di CIGD, nel corso dei primi nove mesi del 2014. Il saldo tra avviamenti e cessazioni, per i primi 9 mesi del 2014 risulta positivo (+ 3.493 avviamenti), ma non abbiamo ancora il dato delle cessazioni del mese di dicembre che è di solito quello più consistente. C’è ancora tanto da fare, i Tavoli di lavoro sono aperti. La Provincia continua ad attivarsi sui singoli casi di crisi aziendali il cui impegno si è concretizzato con l’attivazione e il coordinamento di numerosi tavoli di confronto finalizzati al monitoraggio delle situazioni di crisi stesse ed all’individuazione delle necessità di volta in volta esplicitate dagli attori interessati”.
