SETTORE MANIFATTURIERO: +0,8%
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- Pubblicato Martedì, 06 Maggio 2014 14:55
Settore manifatturiero in provincia di Mantova: segno positivo +0.8%.
+0,8% rispetto al trimenstre precedente: questi i risultati dell’indagine congiunturale del comparto manifatturiero analizzati dal Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova insieme a Confindustria Mantova,
nella prima frazione dell’anno prosegue,è il quarto trimestre consecutivo che il settore mantovano registra il segno +. Anche in Lombardia, la produzione industriale mostra continuità nel processo di crescita, registrando una variazione congiunturale del +0,6%. Per la provincia di Mantova risultano positivi gli ordini esteri (+0,8%), il fatturato (+0,5%) e, a differenza dei trimestri precedenti, anche gli ordini interni (+0,2%). Stesso andamento emerge a livello lombardo, con segni positivi per gli ordini interni (+0,8%) e il fatturato (+1%), mentre gli ordini esteri non mostrano variazioni. Considerando le dinamiche tendenziali della manifattura mantovana, cioè quelle riferite all’anno precedente, la produzione cresce del +3,1%, un dato più elevato rispetto a quello lombardo pari al +2,6%. Nel confronto con le altre province della Lombardia, Mantova si colloca in quinta posizione, subito dopo Varese, Brescia, Como e Pavia; in fondo alla classifica si posizionano, al contrario, con variazioni negative, Lodi e Monza e Brianza. Sempre considerando le variazioni tendenziali, mostrano risultati positivi gli ordini interni (+0,7%), quelli esteri (+3,2%) e il fatturato totale (+2,1%). Nel dettaglio delle attività economiche, riferite alla media lombarda, rispetto al primo trimestre del 2013, si registrano variazioni negative solo per la carta-editoria (-2,3%), la chimica (-2,2%), i minerali non metalliferi e le altre industrie (entrambe con un -1,5%). Tutti gli altri settori, con la sola eccezione dell’alimentare (+1,9%), mostrano performance superiori alla media, con i risultati migliori conseguiti dalla siderurgia (+9,2%), dalle pelli-calzature (+6,7%), dai mezzi di trasporto (+5,2%) e dalla gomma-plastica (+3,9%). Gli altri indicatori congiunturali relativi alla provincia di Mantova mostrano, al contrario, alcuni cali: la quota di fatturato estero passa dal 38,1% del quarto trimestre 2013 al 36,8%, il tasso di utilizzo degli impianti scende dal 69% al 67,7%, così come diminuisce il periodo di produzione assicurata, che dai 63 giorni dell’ultima parte del 2013 si ferma a 51 giorni. Continua la crescita dei prezzi sia delle materie prime (+4%) sia dei prodotti finiti (+0,5%); al contrario, calano le scorte sia dei prodotti finiti (-3%) sia dei materiali (-9,4%). Relativamente alle aspettative, gli imprenditori mantovani per il secondo trimestre del 2014 sembrano essere abbastanza fiduciosi: prevalgono le aspettative positive sulla produzione, sulla domanda esterna e sul fatturato, mentre per quanto riguarda la domanda interna non si prevedono particolari variazioni; l’unico sentiment negativo è quello riferito all’occupazione. Per quanto concerne l’artigianato, la produzione mantovana registra, nei primi mesi del 2014, una ripresa tendenziale pari al +0,5%, valore che risulta positivo, ma inferiore al dato lombardo (+1,7%). Nel confronto con le altre province della Lombardia, Mantova si colloca in quart’ultima posizione, seguita solo da Lodi, Sondrio e Como che registrano variazioni negative. Gli ordini interni ed esteri vedono un calo tendenziale rispettivamente del -7,1% e del -4,1%. In aumento, al contrario, il fatturato totale che cresce del +4,6% rispetto allo stesso periodo del 2013. "Una ripresa continua e persistente quindi, pur non essendo molto sostenuta" commenta il presidente della Camera di Commercio Carlo Zanetti. "Occorre mettere in campo nuovi sistemi e strumenti a sostegno delle imprese affinché queste possano accrescere la loro competitività, attraverso l’internazionalizzazione, una maggiore innovazione tecnologica e un maggiore accesso al credito".
